Edilizia in sofferenza, ad agosto quinto mese di contrazione



L'indice Pmi del settore edile italiano, che misura le variazioni su base mensile dell'attività totale del comparto, attestandosi nel mese di agosto 2024 a 46,6, in miglioramento rispetto ai minimi di quasi due anni precedenti del mese di luglio (45.0).

Si tratterebbe del quinto mese consecutivo di contrazione, ad un livello inferiore a 50.0.  

I costruttori italiani hanno abbassato pertanto il volume degli acquisti ad agosto ad un tasso simile a quello già visto per luglio 2024. 


Per le aziende cha hanno comprato materiale edile,  le consegne sono state più rapide, segnando il primo miglioramento da ottobre 2012.

Nonostante questo, i costi sono di nuovo aumentati, protraendo così la tendenza inflazionistica osservata da giugno 2020. Le pressioni sui costi sono state forti e le maggiori in tre mesi, con menzioni di incrementi dei prezzi delle materie prime.

Ad agosto, la scarsità di nuove commesse ha portato poi le aziende a ridurre il personale in cantiere e, anche se lieve, quest’ultima contrazione della manodopera è stata la seconda più rapida in quasi due anni di attività, più lenta solo di quella di maggio scorso. Secondo i partecipanti ad un’indagine condotta da HCOB PMI® Settore Edile Italiano (Purchasing Managers’ IndexTM) , le aziende hanno preferito non rimpiazzare il personale uscente.


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