Secondo i dati raccolti dal rapporto mensile Abi a novembre, quindi prima della decisione arrivata dalla Bce di questa settimana di tagliare di 25 punti base, il tasso medio sulle nuove operazioni per l'acquisto di case è sceso al 3,23%, rispetto al 3,27% di ottobre 2024 e al 4,42% di dicembre 2023.
Nei primi giorni del mese corrente, di dicembre 2024, anticipando la mossa di Francoforte e in vista dei futuri tagli, il mercato ha ulteriormente ridotto i tassi con l'Euribor a 3 mesi, facendo registrare, pertanto, una diminuzione del 2,88%, ossia 13 punti base rispetto a novembre 2024 (3,01%).
Il rallentamento della crescita economica continua "a deprimere la domanda di prestiti bancari". E' quanto scrive il rapporto mensile Abi, "i prestiti a imprese e famiglie sono scesi dell'1,6% rispetto all'anno precedente, stesso valore del mese precedente; a ottobre 2024 i prestiti alle imprese erano diminuiti del 3,1% e quelli alle famiglie dello 0,2%". A novembre 2023, quando era più forte la stretta monetaria Bce che da allora si è ridotta, il calo dei prestiti a imprese e famiglie era pari al -3%.
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