Quasi un italiano su due fa acquisti online, l'uso della rete è più orientato verso le chat. E cresce anche l'utilizzo di Internet tra i più anziani.
A dirlo un'indagine, chiamata, "Cittadini e Ict", condotta dall'Istat.
Ebbene, nel 2024 il tasso di diffusione di Internet in Italia sarebbe stato pari all'86,2% (+2,5% rispetto all'anno precedente).
L'analisi territoriale evidenzia anche come vi sia un persistente svantaggio del Mezzogiorno per l'accesso a Internet, con 4,8 punti percentuali in meno rispetto al Centro-nord. Le regioni con la maggiore percentuale di famiglie connesse sono il Veneto e il Friuli Venezia Giulia (89,3% per entrambi) e il Trentino-Alto Adige (89,1%). Le regioni con le percentuali più basse sono, la Sicilia (82,3%), il Molise (80,8%) e la Basilicata (79,7%).
L'indagine rileva, anche che, nel 2024 il 29,1% delle persone di 14 anni e più che hanno utilizzato Internet negli ultimi 12 mesi ha visitato i siti web della Pubblica Amministrazione per ottenere informazioni di vario genere.
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